MADRID - Più conferme che cambiamenti, più certezze che novità. Ma quando si tratta di Lexus e di ibrido, anche un semplice restyling può fare la differenza. Soprattutto in un mercato che ha per protagonista assoluto il modello NX, che vale il 63% delle vendite del brand giapponese nel nostro Paese. Pertanto tutti d’accordo a non mutare i valori in campo del Suv nipponico. Ma svelando dettaglio per dettaglio, si scopre che ce ne siano diversi di argomenti da trattare.

Confermate la disponibilità delle due o delle quattro ruote motrici, è il frangente ibrido la carta su cui punta la gamma Lexus. Una sezione che sostanzialmente è rimasta la stessa del modello commercializzato tre anni fa. Motore endotermico di 2,5 litri che lavora in coppia con un’unità elettrica. La potenza complessiva dell’ibrido Lexus (300h) è di 197 cavalli. Una valore che preserva in ogni caso i consumi: il dato dichiarato nel ciclo combinato è pari 5,2 litri di benzina ogni 100 chilometri di strada. Un risultato che mette in luce le prestazioni dell’unità elettrica soprattutto nella marcia urbana. Punto di forza dell’ibrido Lexus, dove il cambio a variazione continua E-Cvt mette in mostra tutto il suo potenziale.

Il quadro appena presentato non varia rispetto al passato che va a sostituire. Perché in questi casi, il restyling si palesa essenzialmente nello stile. Il lavoro dei designer si è limitato ai passaggi fondamentali di ogni vero restyling: lato A, lato B e nuovi gruppi ottici. Le novità proseguono alla voce indicatori di direzione, quelli a led sono del tipo sequenziale. L’abito non è proprio nuovo, ma rimodellato nel modo giusto. Una ricetta simile a molti, ma che alimenta il fascino sportivo del Suv Lexus.

Anche il posteriore, come dicevamo, è stato sottoposto ad alcuni affinamenti, come la modifica della sezione inferiore del paraurti e dei gruppi ottici. Nell’elenco delle novità non potevano mancare i cerchi in lega. Fondamentali per ridare tono alla vista laterale. A seconda dell’allestimento sono da 17” o 18”.

Ma se la tecnologia ibrida non ha subito alcun cambiamento, sono altre le innovazioni che hanno riguardato il sottopelle di Lexus NX. Ci sono alcune variazioni a livello di assetto che meritano di essere menzionate. Perché sono garanzia di una guida fluida, il frangente in cui NX sa meglio muoversi. Tutta Suv e città, “conforta” chi sta in abitacolo, limitando gli effetti non terapeutici di buche e dossi, facendo del comfort il suo vero punto di forza. Questo perché il restyling ha portato con se nuovi livelli di ammortizzazione, nuovi materiali per le boccole e nuovi supporti. Le guarnizioni per gli ammortizzatori anteriori sono state modificate, così come le specifiche della barra antirollio posteriore.

Un serie di variabili che confermano quanto appena asserito e che ancora una volta mostrano quali siano le vere velleità di uno Sport Utility Vehicle. Che tra un giro in città e l’ascesa di una montagna, è decisamente più a suo agio nel primo caso. Sebbene la Lexus NX sia disponibile sia con la trazione integrale che con quella anteriore.
I particolari che riguardano il restyling del Suv giapponese riguardano naturalmente pure la vita di bordo e pertanto l’abitacolo. Sul nostro mercato tutti gli allestimenti possono fare affidamento sul nuovo display da 10,3 pollici che sovrasta la plancia al centro. Segue l’esempio di LC e LS quando si tratta del touchpad per la Remote Touch Interface (inclusa nel pacchetto Lexus Premium Navigation). All’interno del bracciolo centrale si trova la Wireless Charging Tray, per ricaricare lo smartphone senza cavi. Singolare e votato al pubblico femminile, lo specchietto per truccarsi. È celato tra i sedili dei passeggeri anteriori.

Diverse novità, condite da una sana dose di elementi “elettronici”. L’Head-Up da 6,2 pollici è disponibile come optional (di serie solo sulla versione Luxury) e fa parte di un pacchetto di opzioni tra cui sedili anteriori ventilati (con memoria per il sedile del guidatore) e i sedili posteriori riscaldati, che prende il di F Sport. Lo stesso dell’allestimento più sportivo, che si differenzia dalle altre NX in gamma per la presenza delle sospensioni Adattive Variabili AVS (che includono la modalità di guida SPORT+).

Su tutta la gamma troviamo il Lexus Safety System+. Si stratta di un “pacchetto” di dispositivi di cui fanno parte il PCS & ACC (Sistema Pre Crash Safety & Cruise Control), il riconoscimento della segnaletica stradale con telecamera, l’avviso mantenimento di corsia (LDA) e i fari abbaglianti automatici (AHB). Un valore aggiunto, per una vettura che vanta comunque una dotazione standard che molte competitor tedesche offrono solo a pagamento. In ordine di importanza gli allestimenti della nuova Lexus NX: Business, Executive, F Sport e Luxury. Una scelta varia che può contare su di una forte dotazione standard. Prezzi compresi tra i 47.500 euro e i 58.950 euro.