
Inclusione e ruolo della donna nell’industria automotive al centro della nuova edizione del Pink Motor Day, a Milano il 6 marzo
È da alcuni anni uno degli appuntamenti del mondo automotive più attesi nel mese di marzo per approfondire i temi della valorizzazione dell’attività femminile nel mercato del lavoro, e nel mondo delle quattro ruote in particolare, e dell’inclusione. Stiamo parlando del Pink Motor Day, che anche quest’anno torna a Milano (presso STEP FuturAbility District, in Piazza Adriano Olivetti, 1) il prossimo 6 marzo.
In questa edizione l’evento, promosso da Lab Sumo (spin-off della casa editrice Sumo Publishing attiva nella promozione di studi, analisi, eventi e iniziative di formazione sui temi della mobilità aziendale), con il patrocinio del Comune di Milano, delle Associazioni ANIASA e di UNRAE, e del Centro Studi Valore D, si amplia anche ai temi di diversity&inclusion.
Dopo aver tracciato nelle precedenti edizioni il percorso professionale delle donne nel mondo automotive, aver approfondito il loro contributo allo sviluppo del settore e aver analizzato il gap salariale che tuttora sussiste tra i due generi, in questa quarta edizione il focus si allargherà quindi all’inclusione. L’obiettivo dell’iniziativa è esplorare come il settore della mobilità aziendale possa rispondere alle esigenze di tutti, garantendo pari opportunità e accesso a servizi di trasporto, business travel e noleggio.
Tra gli interventi previsti in apertura di evento ci sarà quello di PizzAut, simbolo di inclusione nel lavoro, con la partecipazione del suo fondatore Nico Acampora e quello di Elena Lucchini - Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità della Regione Lombardia.
Spazio poi alle testimonianze sul tema anche di Daniele Cassioli – Pluricampione del mondo di Sci nautico e Formatore, Ilaria Galbusera – Diversity&Inclusion Manager e Capitano della Nazionale Italiana di Pallavolo Sorde.
Il dibattito si svilupperà poi lungo un percorso focalizzato su tre temi principali, affrontati in altrettanti talk nel corso dei quali le protagoniste (rappresentanti della politica, manager del settore automotive, imprenditrici, fleet manager, giornaliste) proveranno a fornire risposte concrete a tre domande
Si parte con l’approfondimento dal titolo “Il lavoro è per tutti?” che affronterà il ruolo delle istituzioni nel promuovere politiche di diversity & inclusion con gli interventi di Rita Querzè – Giornalista Corriere della Sera, Arianna Censi – Assessora alla Mobilità del Comune di Milano, Melissa Crespi – Centro Studi Valore D.
Nel secondo talk il focus si sposterà sul quesito “La mobilità è per tutti?”: si aprirà una riflessione su come il settore automotive possa essere attrattivo per le donne e di come le politiche di parità di genere possano aumentare la presenza femminile anche in ruoli considerati tipicamente “maschili”, con Cristina Reduzzi – Division Manager Manufacturing & Industry 4.0 Gi Group, Simone Brown – HR & Organization Director di Car Clinic, Federica Bertoldi – Head of Communications di LKQ RHIAG, Ilaria Bono – People, Legal & Compliance General Manager di Toyota Motor Italia.
Nell’ultimo dibattito (“Viaggiare è per tutti?”) si approfondiranno le sfide e opportunità di un settore in trasformazione, con particolare attenzione all’inclusione nei viaggi aziendali e nelle trasferte professionali. Se ne parlerà con Sara Digiesi – Chief Executive Officer BWH Hotels Italia & Malta, Roberta Billè – Presidente GBTA Italy, Mattia D’Adda – Referente Politiche Sociali e Diversity and Inclusion – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.