Fusione tra Autotorino e Autostar: uniscono le forze per puntare ancora più in alto

Fusione tra Autotorino e Autostar: uniscono le forze per puntare ancora più in alto

di Antonino Pane
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MILANO - Occupazione, crescita, espansione. Uniti si vince. Lo sanno bene due imprenditori del mercato italiano dell’automobile che hanno deciso di unire le forze per puntare ancora più in alto. Autotorino e Autostar, due nomi riconosciuti come big player del mercato nel NordEst del Paese, hanno deciso di mettersi insieme, di fondersi in un unico gruppo per sfruttare al massimo esperienze e sinergie nell’ottica della crescita. La soddisfazione dei clienti il filo conduttore di tutta l’operazione. Ventuno i brand rappresentati dal gruppo che nasce. Estesa e ramificata la presenza sul territorio che si articola con servizi in 5 regioni, 20 province e 49 sedi. Un fatturato di 1,2 miliardi di euro grazie alle 53.700 auto vendute. E per quest’anno previsto un ulteriore balzo in avanti del 10-15% grazie a un portafoglio clienti di oltre 260mila persone e al lavoro di oltre 1500 collaboratori. 

Una storia che viene da lontano quella del friulano Arrigo Bonutto, alla guida di Autostar e del valtellinese Plinio Vanini, presidente di Autotorino. Insieme ai loro affiatati team, hanno costruito due realtà dell’automotive molto radicate nei propri territori di riferimento. Nel corso degli anni entrambe hanno consolidato una collaborazione di successo con brand di grande rilievo come Bmw, Mercedes-Benz, Toyota, Hyundai, Kia e Jeep. Una vocazione imprenditoriale interpretata da entrambe le aziende con qualità ed innovazione dei servizi di mobilità rivolti al cliente, ricadute occupazionali significative in una comune ottica di investimento su talento e professionalità dei propri collaboratori. Un successo dovuto soprattutto alla gestione trasparente e attenta delle concessionarie a al  profondo orientamento ai bisogni del cliente.      
L’accordo è stato firmato dal presidente di Autotorino Spa Plinio Vanini e dal presidente di Autostar Spa Arrigo Bonutto, accompagnati nel percorso preparatorio da Stefano Martinalli e Claudio Airò, rispettivamente consigliere delegato di Autotorino Spa e direttore generale di Autostar Spa.

“Sono particolarmente orgoglioso di questa operazione - ha detto Plinio Vanini, presidente di Autotorino SpA - con Autostar da tempo abbiamo sviluppato percorsi comuni di innovazione nei processi, nella formazione dei collaboratori, e da sempre condividiamo la visione dell’evoluzione del mercato auto. Sarà il partner ideale per continuare a crescere perché siamo convinti che negli attuali scenari di mercato esistano anche in Italia grandi opportunità per chi ha innanzitutto idee chiare e la volontà di metterle concretamente in campo. Autotorino e Autostar hanno basi finanziarie solide, operano in territori dalle grandi potenzialità di sviluppo ed abbiamo già potuto sperimentare un forte affiatamento di tutte le persone coinvolte in questo percorso preparatorio. Il nuovo gruppo sarà il primo dealer italiano in grado di guardare con ambizione anche oltre i confini nazionali, con un modello che mette al centro le persone e la loro gratificazione: tanto nella dimensione professionale all’interno dei team di lavoro, quanto nell’esperienza da parte dei Clienti”. Parole condivise da Arrigo Bonutto. 

 “Il nuovo gruppo nasce dall’aggregazione di aziende che vogliono continuare a svilupparsi - ha aggiunto il presidente di Autostar SpA - perché dall’integrazione si genereranno vantaggi per tutti: per i dipendenti e collaboratori, che opereranno in un’azienda più grande che avrà una eccezionale propensione all’innovazione e offrirà una migliore crescita professionale; per le case automobilistiche che potranno contare su un partner capace di valorizzare al meglio i loro brand; per i nostri clienti che avranno condizioni e servizi sempre migliori. Un vantaggio anche per il nostro territorio, su cui abbiamo intenzione di continuare ad investire anche sotto il profilo occupazionale e sviluppando ulteriormente l’indotto”.

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Domenica 7 Aprile 2019 - Ultimo aggiornamento: 17:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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