Traffico in autostrada

Autostrade, via ai rimborsi per ritardi a causa dei cantieri. Da oggi scatta il cashback, si recupera fino a 100% pedaggio

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Da oggi gli automobilisti che subiranno ritardi a causa di cantieri sulla rete autostradale potranno chiedere un rimborso per il danno subito che potrà arrivare fino al 100% del pedaggio: Autostrade per l’Italia ha presentato il servizio con il suo amministratore delegato, Roberto Tomasi spiegando che a questa misura saranno destinati 250 milioni in cinque anni nei quali sono compresi i ristori per 77 milioni già decisi per le agevolazioni tariffarie principalmente in Liguria. Al momento i cantieri attivi sono circa 300 in 2.855 chilometri di rete Aspi con 1.943 ponti e viadotti, 574 gallerie per 350 chilometri e 1.798 cavalcavia. Si dovrà scaricare l’App Free to x che consentirà la registrazione dei rimborsi sperimentale tra domani e il 31 dicembre mentre i pagamenti arriveranno da gennaio 2022.

La società ha spiegato che il cashback è dovuto per tutte le tipologie di veicoli compresi quelli pesanti, Per valutare i ritardi si considera un tempo di percorrenza standard che è di 100 chilometri all’ora per i veicoli leggeri e 70 per i mezzi pesanti ma si verrà rimborsati chiaramente solo nel caso si siano incontrati cantieri che hanno limitato la viabilità riducendo le corsie. Non sono considerati quindi i lavori sulla corsia di emergenza e non sono considerati i ritardi subiti a causa del traffico nei giorni di punta se non si sono incontrati cantieri o quelli dovuti ad altre cause come un incidente o eventi metereologici.. Il rimborso sarà più semplice nel caso di Telepedaggio con la recezione automatica dei transiti rimborsabili e la sola conferma dei rimborsi proposti. Nel caso di pagamento con contanti o carte si invierà tramite App la foto della ricevuta prelevata al casello di uscita.

Il rimborso sarà del 100% del pedaggio ad esempio se entro i 30 chilometri si è avuto un ritardo di 15-30 minuti e se su un percorso di 150-249 chilometri si sono avute più di due ore di ritardo mentre se sull’ultimo percorso il ritardo è tra un’ora e un’ora e mezzo il rimborso sarà del 75%. La misura - condivisa con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e in fase di presentazione formale all’Antitrust - «rientra nella strategia complessiva di Autostrade per l’Italia (ASPI) e consente di mettere a disposizione degli utenti nuovi servizi interattivi, per conoscere in tempo reale lo stato del traffico sulle autostrade e accedere al ristoro del pedaggio per tempi di percorrenza superiori agli standard».

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Mercoledì 15 Settembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 20:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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