La Volkswagen ID. 2all

Volkswagen ID. 2all, la compatta elettrica che arriva nel 2025 e che costerà meno di 25mila euro

di Mattia Eccheli
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AMBURGO – Soprattutto al posteriore, con le ruote spostate all'estremità, ricorda la compattissima up!, ma Volkswagen promette anche lo spazio di una Golf e il prezzo di una Polo. Il costruttore tedesco ha scelto Amburgo, la città di cui è stato sindaco Olaf Scholz, l'attuale cancelliere della Germania, per esibire in anteprima mondiale la nuova VW ID. 2all, il nuovo modello di accesso alla gamma elettrica. L'impegno, che è quello di mantenerne il prezzo sotto i 25.000 euro, non sarà semplice da rispettare perché il debutto della declinazione di serie è in programma fra due anni.

Il modello non è destinato a essere il più economico di Volkswagen, che lavora sempre anche ad un'elettrica che costi meno di 20.000 euro: l'obiettivo perseguito a Wolfsburg è quello di offrire una gamma a zero emissioni «molto più ampia rispetto alla concorrenza». La ID. 2all, del resto, è solo uno dei dieci nuovi modelli che il colosso tedesco lancerà entro il 2026, quando esordirà anche un nuovo inedito Suv compatto. Nel corso del 2023 debutteranno invece la rinnovata ID.3, l'Id. Buzz (il Bulli elettrico) a passo lungo e la berlina ID.7.

I numeri depongono a favore del modello, lungo appena 4,05 metri, ma con un passo di 2,6, una larghezza di 1,81 e un'altezza di 1,53. Considerate le proporzioni è importante anche la capacità del vano bagagli, compresso fra 490 e 1.330 litri. Sviluppata sulla declinazione Entry della piattaforma MEB, la Volkswagen ID. 2all è accreditata di un'autonomia di 450 chilometri (la capacità della batteria non è stata ufficializzata), stimati nel ciclo di omologazione Wltp. Proposta a trazione anteriore (una novità per il gruppo, che su questa architettura aveva sempre privilegiato quella posteriore) con un motore da 226 cavalli, la compatta tedesca si differenzia dalla “peperina” Cupra Urban Rebel quasi solo dal punto di vista estetico, del quale si è occupato Andreas Mindt, il nuovo capo del Design del marchio, che ha ripreso la sagoma del montante posteriore, progettata per la prima Golf.

Anche l'accelerazione dei due modelli è sovrapponibile, attorno ai 7 secondi. Il costruttore promette tempi di ricarica veloci, appena 20 minuti per il rifornimento dal 10 all'80%. «La Id. 2all mostra la strada che desideriamo percorrere globalmente con il marchio – sintetizza il Ceo Thomas Schäfer - avvicinarci ai clienti offrendo tecnologie top di gamma e un design accattivante. Dettiamo il passo nell’ambito della trasformazione per dare ampio respiro alla mobilità elettrica».

Anche se non è chiaro cosa sarà di serie cosa no, la ID. 2all viene anticipata con funzioni decisamente avanzate, a cominciare dal Travel Assist per la guida parzialmente automatizzata. Sono stati previsti anche i fari a Led Matrix Iq.Light, i gruppi ottici posteriori a Led 3d con striscia a Led di raccordo, ParkAssist Plus con apprendimento delle manovre di parcheggio, ID.Light, ossia segnali luminosi intuitivi per il conducente e, addirittura, sedili elettrici con funzione di massaggio. A proposito dei due grandi schermi che arricchiscono l'abitacolo, Volkswagen ne anticipa le generose dimensioni – 10,9 e 12,9 pollici – ma ricorda che si tratta ancora di un prototipo. Che, tra l'altro, dispone anche di un ampio tetto panoramico.

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Mercoledì 15 Marzo 2023 - Ultimo aggiornamento: 17-03-2023 17:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA