La Jeep Compass in versione Trailhawk

Ristilizzata e tutta nuova dentro: la Compass prima Jeep a livello 2 di guida autonoma

di Piero Bianco
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TORINO - Sulle strade della Val di Susa e nell'impiego estremo sugli impegnativi sterrati di una cava: nulla meglio di un test a tutto campo può raccontare come è cambiata la Compass, Jeep compatta che rappresenta in Europa un quarto delle vendite totali del brand americano. Lo stile rinnovato si nota al primo impatto, ma è soprattutto negli interni che si evidenzia la totale rivoluzione. Tutto nuovo, per un comfort di livello superiore, con un corredo apprezzabile di tecnologie. La guida è divertente, con la vettura si trova subito un feeling che ne rende molto piacevole l'utilizzo.

La nuova generazione svela maggiore personalità e introduce importanti evoluzioni anche nei motori (tutti Euro6D Final) e nelle tecnologie di sicurezza attiva e passiva che ottimizzano il comportamento dinamico sia nell'utilizzo urbano sia nell'impiego off-road, dove si esalta la proverbiale competenza Jeep qui declinata nella formula ecologica 4xe (con trazione integrale garantita dal motore elettrico posteriore che fornisce un incremento di 60 Cv).

La nuova Compass si caratterizza per un inedito profilo high-tech che le regala un più accentuato carattere. Rinnovato il frontale con fendinebbia integrati nell'ampia apertura centrale, superfici dinamiche e l'effetto tridimensionale della griglia a sette feritoie in posizione più verticale. Integra proiettor full Led più sottili e dal profilo allungato. Anche le luci diurne sono riposizionate nei gruppi ottici principali. Nel posteriore si nota il profilo allungato delle luci di posizione, ridisegnate.

Nell'abitacolo spiccano il quadro strumenti digitale full HD da 10.25”, la radio Dab, il sistema Uconnect 5 con touchscreen da 8,4 fino a 10,1” riposizionato come un tablet al centro della plancia più in alto, per non costringere a distogliere lo sguardo sulla strada. Il processore è cinque volte più veloce, ha sistema operativo Android con integrazione wireless per smartphone Apple CarPlay e Android Auto, navigatore TomTom interattivo con visualizzazione 3D e riconoscimento vocale naturale (basta dire "hey Jeep" e impartire disposizioni, la vettura esegue).

L'ergonomia ridisegnata degli interni ha consentito di ricavare spazi preziosi per piccoli oggetti (7,2 litri) ed è più elegante: dalla plancia, con materiali di pregio, al tunnel centrale, al nuovo volante, ai rivestimenti dei pannelli porta.

Le tecnologie imbarcate fanno ora della Compass la prima Jeep in Europa a raggiungere il livello 2 di guida autonoma. Di serie infatti ci sono Traffic Sign Recognition, Intelligent Speed Assist, Drowsy Driver Alert e Automatic Emergency Braking con riconoscimento pedoni e ciclisti. Dopo l'estate ci sarà, soprattutto, l’Highway Assist che combina Adaptive Cruise Control e Lane Centering regolando velocità e traiettoria: l'auto si mantiene al centro della corsia e alla giusta distanza dal veicolo che la precede.

La gamma nasce incrociando 4 allestimenti (Longitude, Limited, S e Trailhawk), 5 combinazioni di gruppi motopropulsori (benzina, Diesel e ibrido plug-in), 3 cambi (manuale a 6 velocità, automatico a doppia frizione Ddct o automatico a 6 marce) e trazione anteriore o integrale. Ottimizzato il motore turbo benzina 4 cilindri da 1,3 litri GSE, riprogettato per ridurre consumi ed emissioni di CO2 fino al 27%. Potenza di 130 o 150 Cv, in abbinamento al cambio manuale a sei marce e al doppia frizione Ddct, entrambi con trazione anteriore. La gamma plug-in prevede due livelli di potenza (190 e 240 Cv), cambio automatico a sei velocità e trazione integrale eAWD e consente una guida 100% elettrica a zero emissioni fino a 49 km con una velocità massima di 130 km/h.

Nelle lunghe percorrenze, grazie al motore termico, le emissioni medie di CO2 variano tra 44 e 47 g/km in modalità ibrida (ciclo Wltp) e si percorrono anche 100 km con 2 litri di benzina, mentre nell’utilizzo off-road prolungato, grazie ai due motori elettrici con la funzione powerloop, la trazione eAWD è sempre disponibile consentendo di affrontare anche avventure estreme senza problemi. Un test drive a "tutto campo" è utile, più di mille spiegazioni, per collaudare le potenzialità della nuova Jeep. Il motore Diesel 1.6 da 130 Cv è abbinato alla trasmissione manuale a sei velocità e alla trazione anteriore.

I prezzi in Italia partono da 29.850 euro per la versione 1.3 benzina da 130 Cv Longitude e arrivano ai 49.200 euro delle top di gamma 4xe hybrid. Che sono la Trailhawk (con specifica vocazione off-road) e la inedita S (la più elegante con finiture grigio metallizzato, paraurti in tinta carrozzeria e cerchi da 19"). Leasys offre inoltre un nuovo sistema di test: la Compass si può provare per 2, 3 o 7 giorni a 27 euro al giorno prima di decidere se acquistarla tramite noleggio o finanziamento.

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Mercoledì 14 Aprile 2021 - Ultimo aggiornamento: 18-04-2021 18:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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2021-04-15 17:57:04
Le frasi come "si percorrono anche 100 km con 2 litri di benzina", parecchio frequenti quando si parla di vetture ibride ricaricabili, mi sembrano molto ingannevoli e tecnicamente scorrette, perché lasciano intendere che l'energia contenuta in due litri di benzina sia sufficiente a percorrere 100km. Cosa ovviamente fasulla, perché in realtà oltre ai due litri di benzina serve anche (tutta) l'energia elettrica contenuta nella batteria, che in questo caso contribuisce per circa la metà di quei km. Quindi per essere corretti bisognerebbe dire "si percorrono anche 50 km con 2 litri di benzina" oppure, volendo includere anche la parte elettrica, "con la batteria totalmente carica e 2 litri di benzina si percorrono anche 100 km". A mio modesto avviso chi si occupa specificamente di "motori" e di relativa divulgazione dovrebbe avere un approccio più tecnico che... commercial-pubblicitario.