La McLaren 720S in versione speciale per celebrare i 25 anni del trionfo a Le Mans

McLaren lancia una versione speciale della 720S per celebrare i 25 anni del trionfo a Le Mans

di Sergio Troise
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MILANO - Per noi italiani, che abbiamo l’onore di ospitare sul nostro territorio aziende che rispondono ai nomi di Ferrari, Maserati, Lamborghini, Pagani, marchi che hanno fatto la storia e il presente dell’automobilismo sportivo e delle auto stradali ad alte e altissime prestazioni, è meno facile approcciare l’idea che ci sia qualcun altro, nel mondo, capace di distinguersi ai massimi livelli del comparto. Eppure non mancano esempi di autentiche eccellenze straniere, brand che hanno scritto la storia del motorsport, affermandosi in Formula 1 e in altre competizioni di assoluto prestigio come la 500 Miglia d’Indianapolis e la 24 Ore di le Mans. In questa élite occupa un ruolo importante la McLaren, factory inglese fondata nel 1963 dal pilota neozelandese Bruce McLaren, impostasi 8 volte nel Mondiale Costruttori di Formula 1, 12 volte nel Mondiale piloti, e approdata nel 1989 alla produzione di auto stradali fuori dell’ordinario: sofisticatissime supercar in grado di strabiliare per raffinatezza stilistica e meccanica e per le prestazioni paragonabili a quelle di vere e proprie auto da competizione.

La più recente di queste esclusive eccellenze made in England si chiama 720S Le Mans: è una coupé due posti leggera come un’auto da corsa (1050 kg) costruita attorno a una monoscocca in fibra di carbonio, con motore centrale biturbo V8 4.0 litri da 720 cv (accoppiato a un cambio doppia frizione 7 marce con levette al volante) in grado di spingere alla velocità massima di 341 km/h, con passaggio in accelerazione da 0 a 100 in 2,9 secondi. Secondo le informazioni fornite dalla Casa “è l’auto più leggera della sua categoria”. A ciò contribuiscono ovviamente la struttura della scocca e alcune parti di carrozzeria realizzate in fibra di carbonio, ma anche l’utilizzo dell’alluminio per componenti importanti, come le sospensioni, e un’aerodinamica molto sofisticata. Fosse stato ancora vivo, ne sarebbe stato entusiasta testimonial Bruce McLaren, scomparso giusto 50 anni fa, a soli 32 anni, a causa di un incidente sul circuito di Goodwood al volante della sua M8D CanAm.

In McLaren hanno voluto realizzare questa esclusiva supercar in tiratrura limitata (50 esemplari, 16 dei quali destinati all’Europa) per celebrare nel migliore dei modi il 25° anniversario del trionfo nella 24 di Le Mans: un anniversario a cui tengono molto nella superfactory britannica, tanto che già cinque anni fa, in occasione del ventennale della storica vittoria, venne realizzata una versione celebrativa della McLaren 650S. Era infatti il 15 giugno del 1995 quando la F1 GTR (progettata usando il know-how della Formula 1 di Gordon Murray e acquistata da alcune scuderie private) al debutto assoluto nella corsa sul circuito della Sarthe tagliò vittoriosa il traguardo, sotto una pioggia battente, davanti a un prototipo francese (classificato a un giro) e ad altre tre McLaren, classificatesi al terzo, quarto e quinto posto.

Al volante dell’auto vincitrice un equipaggio formato dal francese Yannick Dalmas, dal finlandese JJ Letho e da Masanori Sekiya, primo pilota giapponese ad imporsi nella più celebre gara di durata del mondo. Causa pioggia la gara fu molto movimentata, non mancarono incidenti e ritiri eccellenti e la velocità massima sul rettilineo delle Huanudieres non raggiunse i 290 km/h. Ma quel giorno di 25 anni fa merita di essere ricordato, in casa McLaren, anche perché mai prima d’allora un’auto della factory britannica aveva gareggiato in gare di durata superiori alle 4 ore. E in quell’occasione furono ben 7 le McLaren al via. Ma non solo: quella vittoria – vale la pena sottolinearlo – ha contribuito a fare della Casa fondata da Bruce McLaren un’autentica regina dell’automobilismo, in quanto vincitrice dei tre trofei più prestigiosi del mondo: la 24 Ore francese, il Mondiale di Formula 1 e la 500 Miglia d’lndianapolis.

Inutile dire che l’auto celebrativa del venticinquennale esibirà una targa con la dicitura “McLaren 25 Anniversary Le Mans”. Su ogni esemplare, inoltre, il VIN (Vehicle Identification Number) inizierà con 298, per ricordare il numero di giri completati dalla F1 GTR. I fortunati acquirenti avranno a disposizione una scelta di combinazioni di colori esterni ed interni circoscritta all’Orange e al Sarthe Grey, mentre qua e là comparirà il logo “McLaren 25 anniversary Le Mans”. A caratterizzare l’auto anche i cerchi LM a 5 razze che riprendono il design di quelli montati sulla macchina da corsa del ‘95 e lasciano intravedere le pinze dei freni color oro. E ancora: all’esterno si fanno notare la presa d’aria sul tetto in nero lucido e i vetri posteriori in policarbonato, mentre nell’abitacolo spiccano i sedili avvolgenti, tipici delle auto da corsa, in fibra di carbonio; i rivestimenti in alcantara, i poggiatesta e i tappetini ricamati con il logo del 25°.

Il prezzo per l’Italia è stato fissato a 305.642 euro. Roba per facoltosi collezionisti, probabilmente con una smisurata passione per la connotazione racing del marchio inglese. Non per niente McLaren assicura, per questa élite di potenziali clienti, anche un pacchetto di dotazioni extra inserite nella MSO Defined, una gamma di dotazioni e funzioni aggiuntive, in questo caso dedicate proprio all’uso in pista dell’auto, come una barra in titanio e cinture a 6 attacchi, prese d’aria in fibra di carbonio satinate a vista, palette del cambio più grandi e altri piccoli accorgimenti. Prime consegne da settembre.

 

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Sabato 20 Giugno 2020 - Ultimo aggiornamento: 22-06-2020 13:55 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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