Mahindra E20

Mahindra E20, l' elettrica low cost del costruttore indiano sbarca in Europa

di Mattia Eccheli
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LONDRA – L'auto giusta al momento giusto. Pravin Shah, responsabile delle operazioni del comparto automotive di Mahindra & Mahindra, sintetizza così il debutto europeo di Mahindra E20, l'auto elettrica del costruttore indiano accreditata di un'autonoma di 140 chilometri. E poi il prezzo: 7.500 euro sul mercato domestico e 16.500 nel Regno Unito, il paese che segna lo sbarco nel Vecchio Continente.

La guida a destra consente di evitare di aggiungere ulteriori costi, perché 9.000 sono a quanto pare quelli necessari per adeguare la vettura agli standard europei. La commercializzazione comincerà in maggio. Il modello, che certo non impressiona per la modernità del design e che è discendente diretto di Reva G-Wiz (in vendita nel Regno Unito dal 2001), misura 3,3 metri di lunghezza e pesa 830 chilogrammi. Si tratta di una citycar a quattro posti che chi aveva visitato il Salone di Francoforte del 2009 forse ricorda come Reva NX.


Rispetto alla versione in vendita in India, la Mahindra E20 per l'Europa monta un motore elettrico più potente: 31 kW contro 19. La batteria agli ioni di litio è da 14 kWh. Le prestazioni sono assolutamente “ordinarie”: non solo i 140 chilometri di autonomia, ma anche la velocità massima di 100 km/h e l'accelerazione da 0 a 100 km/h, che avviene in 18 secondi. Ma le dimensioni, i quattro posti (l'apertura delle porte è controvento) e il prezzo sono i “plus” di questa auto.


Il listino, che parte da 16.500 euro, è competitivo, soprattutto perché in circolazione a cifre inferiori c'è praticamente solo Renault Twizy, che offre due posti. Poi ci sono smart fortwo electric drive (sempre a due posti) e Renault Zoe, con due file di sedili. Per la ricarica occorre pazienza: 9 ore con il sistema standard. Mahindra offre la versione più “sofisticata” (TechX) anche con la ricarica veloce: il sovrapprezzo è di 3.500 euro. Secondo il costruttore, considerando le percorrenze medie e le tariffe energetiche, facendo il pieno di notte, un automobilista potrebbe spendere meno di 13 euro al mese per il rifornimento.
 


 

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Lunedì 2 Maggio 2016 - Ultimo aggiornamento: 21:42 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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