Il premio Best in Show del concorso d’eleganza Napoli Nobile assegnato all’inglese SS1 del 1931 “antesignana” della Jaguar
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FIGARI - Con la E-Pace arriva la «seconda ondata» dell'assalto Jaguar al mondo dei veicoli a ruote alte. Un territorio che il brand inglese ha iniziato a esplorare solo due anni fa. Ma tanto è bastato per consentire alla F-Pace di costruire una storia di successo, diventando subito la top seller del marchio e conquistando l'anno scorso in Italia la leadership delle vendite tra i Suv di lusso.
L'arrivo della «sorella minore», che con i suoi 4.395 mm di lunghezza s'inserisce nel segmento più appetibile del mercato globale (le vendite di Suv compatti sono accreditate di un incremento del 23% entro il 2020), giustifica le ambizioni di crescita della Jaguar, secondo cui i clienti della E-Pace saranno di conquista nell'80% dei casi.
Stilisticamente gradevole, grazie alla proporzioni impeccabili e alle linee morbide e aggressive a un tempo, nell'estenuante e interminabile sequenza di curve sulle strade spesso impervie della Corsica meridionale la E-Pace si è dimostrata un'eccellente interprete della filosofia di marca, sposando alla perfezione l'agilità e il temperamento di una sportiva di razza con il comfort e l'eleganza di un abitacolo raffinato e insospettabilmente spazioso per una vettura di questa taglia.
Se la F-Pace passerà alla storia come il primo Suv della storia Jaguar, anche la nuova arrivata può vantare, nel suo... piccolo, alcuni primati: mai, almeno nell'epoca moderna, una vettura altrettanto compatta aveva sfoggiato il simbolo del giaguaro pronto al balzo. Per passare a un record più attuale, la E-Pace è anche il primo modello del costruttore inglese equipaggiato esclusivamente con i 4 cilindri 2.0 della famiglia Ingenium (turbodiesel da 150, 180 e 240 cv, benzina da 249 e 300 cv), tutti abbinati alla trazione integrale intelligente – solo il diesel d'ingresso è disponibile anche con la trazione anteriore – e a cambi manuali a 6 rapporti o automatici a 9 marce.
Perfettamente connessa grazie alle nuove funzionalità del sistema InControl, dotata di serie o in opzione dei più evoluti dispositivi di assistenza alla guida e di ausilio alla sicurezza, la E-Pace propone di serie sull'intera gamma quattro modalità di guida (Normal, Dynamic, Eco, Rain Ice and Snow) selezionabili tramite il Jaguar Drive Control, mentre l'Aspc, il cruise control a bassa velocità , proposto solo in abbinamento con il cambio automatico, aiuta a mantenere il controllo dell'auto anche nelle situazioni di aderenza più problematiche.
Il sofisticato sistema di infotainment Touch Pro arricchito di ulteriori funzioni e la generosità del bagagliaio, il cui volume spazia da 577 a 1.234 litri (ripiegando gli schienali posteriori) completano il quadro di una vettura che nel listino italiano compare nelle consuete versioni base, S, Se e Hse, entrambe declinate nei livelli standar e R-Dynamic dalle connotazioni estetiche più orientate alla sportività. Il listino è compreso tra i 36.880 euro del diesel da 150 cv con trazione anteriore e i 66.150 della R-Dynamic Awd da 300 cv. Per il primo anno di commercializzazione è prevista anche la «First edition» praticamente full optional. Costa 65.250 euro con il turbodiesel da 180 cv e 65.600 con il benzina da 249 cv.
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