Oliver Francois Ceo di Fiat con il sindaco di Torino e il presidente della regione Piemonte sulla nuova 500 ibrida

Fiat, svelata la nuova 500 Hybrid: la produzione pronta a partire a Mirafiori

di Piero Bianco
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"Ripartiamo da qui, dove tutto è cominciato". Olivier François, capo globale di Fiat, celebra a Mirafiori la preview della nuova 500 Hybrid. Svela i modelli preserie (disponibili per un breve test nella pista interna dello stabilimento) e snocciola numeri in attesa del lancio ufficiale previsto a novembre: "Produrremo le prime 5mila unità entro fine anno, una serie speciale battezzata Torino in omaggio alla nostra città. A regime abbiamo previsto 100mila unità, in fabbrica tornerà il secondo turno e ridurremo la cassa integrazione. Nel progetto sono coinvolti 145 fornitori, di cui 70 basati in Piemonte". Un inno al made in Italy.

"Non è stato facile – aggiunge il manager – riportare a Torino la citycar che veniva prodotta in Polonia. Ma questo è stato uno degli ultimi desideri di Sergio Marchionne che volle qui la versione elettrica. E proprio Mirafiori è diventata il cuore europeo dell'intero gruppo Stellantis. Qui nascerà anche la futura generazione di 500 e su queste linee verrà prodotta dal 2027 la versione elettrica evoluta, con batterie più moderne realizzate da noi e un prezzo accessibile intorno ai 20mila euro". Ne costerà 17mila – spiegano in Fiat – la nuova ibrida. Che dal punto di vista stilistico eredita la carrozzeria della gemella a emissioni zero, ma ha alcune varianti funzionali, non solo le due prese d'aria aggiuntive sul frontale. "Ad esempio abbiamo dovuto modificare il sottoscocca – spiega il responsabile dello sviluppo, Francesco Morosini – per ospitare il motore termico e i vari componenti".

Rispetto alla precedente 500 con motore termico ibrido, questa nuova vettura è più lunga e larga di 6 cm, più alta di 2. Sarà disponibile in tre tipologie: berlina, cabrio e 3+1, la curiosa versione con la terza porta (controvento) aggiunta in fiancata per facilitare l'accesso ai sedili posteriori.

La citycar non perde la magìa che l'ha resa famosa nel mondo, ma sposa nuove tecnologie. Il motore è il collaudato FireFly 1.0 a 3 cilindri mild-hybrid da 70 cv, accoppiato a un cambio manuale a 6 marce. Grazie al sistema elettrico a 12V, garantisce maggiore efficienza nei consumi e un’esperienza di guida più fluida. La vettura sarà equipaggiata con il sistema Uconnect 5, tra i più sofisticati del segmento. Lo schermo touch in alta risoluzione da 10,25”, completamente personalizzabile, sarà affiancato da un display digitale da 7”. Grazie alla piena compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto, le funzionalità dello smartphone saranno accessibili in modo intuitivo e sicuro, senza distrazioni alla guida. A bordo non mancherà una ricca dotazione di sistemi di assistenza alla guida (Adas) come frenata automatica d’emergenza, assistenza al mantenimento di corsia e riconoscimento dei segnali stradali.

“Riportare la 500 ibrida a Mirafiori è una promessa mantenuta – ribadisce François -, la vittoria di una squadra convinta che ha scelto di scommettere sul cliente e sul futuro più che sui regolamenti europei che non sempre sono in sintonia con la realtà”. Il lancio ufficiale di novembre avrà una cornice culturale di supporto: sarà infatti gemellato con il Torino Film Festival.

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sabato 5 luglio 2025 - Ultimo aggiornamento: 12:21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA