Sulla morte del centauro romano sulla Statale 80, in Abruzzo, c'è un indagato. Vanno avanti gli accertamenti da parte dei militari dell'Arma della Compagnia e della stazione di Pizzoli per la ricostruzione della dinamica che ha portato, nel pomeriggio di domenica, alla morte di Daniel Martino di 40 anni, originario di Roma, ma residente in provincia di Caserta per ragioni di lavoro e di famiglia. L'indagato è il proprietario del cane che, attraversando il tratto della statale 80 nei momenti in cui il centauro procedeva nella direzione del bivio per le Capannelle, ha provocato l'incidente risultato fatale.
Si tratta di un cane razza border collie, conosciuto per le sue particolari caratteristiche di pastore per le greggi. Il perché si trovasse proprio in quel posto è da verificare, ma il microchip inserito ha reso possibile la sua identificazione. Non si sa se il proprietario è un privato oppure il responsabile di un'azienda agricola, fatto sta che come atto dovuto, anche per permettere l'autopsia sul cadavere del centauro, si procederà nelle prossime ore all'invio di un avviso di garanzia nel quale si ipotizza il reato di omicidio stradale.