PEBBLE BEACH - McLaren ha scelto la settimana di Pebble Beach, il mega evento di Monterey che a cavallo di Ferragosto viene dedicato ogni anno alle auto storiche e da collezione, per presentare la sua “risposta” alla Lamborghini Veneno e alle altre hypercar in edizione limitata non utilizzabili su strada aperta.

La nuova P1 GTR - di cui è stato diffuso un primo disegno - potrà infatti essere guidata solo in pista e il programma studiato da McLaren ricalca quello della Ferrari per i clienti delle sue versioni “XX” in quanto verrà venduta con un “pacchetto” che comprende un team di meccanici a disposizione negli eventi sugli autodromi e istruttori per consentire ai fortunati possessori il migliore sfruttamento delle potenzialità di questi “bolidi”. Le prestazioni dovrebbero essere adeguate all'aggressivitaà delle linee, per effetto della elaborazione dell'unità ibrida con V8 3.8 twin turbo della P1 di serie.

Si parla di una potenza complessiva di 987 Cv e di una coppia pari a 900 Nm che, in combinazione con il peso ulteriormente contenuto, potrebbe far salire la McLaren P1 GTR ai vertici tra le hypercar nella classifica dell'accelerazione 0-100 e 0-200. Derivata dalla P1 stradale, la nuova McLaren adotta la stessa sigla GTR del modello (in quel caso era la F1 GTR) che due decadi fa vinse la 24 Ore di LeMans. Il debutto della inedita hypercar è previsto per il giugno 2015, nel ventennale di quella impresa sportiva e nello stesso momento in cui l'ultima P1 di produzione (l'esemplare numero 375) uscirà dalle catene di montaggio.

Esasperata nelle linee e altrettanto ricercata nelle soluzioni aerodinamiche, la P1 GTR utilizzerà una carrozzeria interamente in carbonio e sarà costruita “su misura” per soddisfare le esigenze di clienti disposti a sborsare una cifra che dovrebbe aggirarsi attorno ai 2 milioni di sterline, cioè 2,52 milioni di euro.