BRUXELLES – Nel 2015 Hyundai Tucson è l'undicesimo veicolo ad aver ottenuto le 5 stelle ai crash test sulla sicurezza condotti da EuroNCAP, il programma europeo di cui fa parte anche l'ACI. Nell'ultima tornata di prove, il suv coreano è stato il solo a conquistare il massimo dei voti, perché Mazda MX-5 e Opel Karl si sono fermate a quattro. In realtà, la differenza di valutazione tra la roadster giapponese e la citycar tedesca è impressionante. La piccola Mazda è stata penalizzata nel giudizio finale dalla disponibilità dei sistemi di sicurezza attiva installati di serie o come optional, ma sulla protezione dei pedoni ha ottenuto il punteggio più alto in assoluto fra quelli assegnati nel corso dell'anno: 93%.

Tuscon ha totalizzato l'86% nella protezione degli adulti, l'85% dei bambini, il 71% dei pedoni e ancora il 71% per gli altri sistemi di sicurezza attiva. A fare la differenza in favore del suv Hyundai è stata la tecnologia di assistenza alla guida che segnala al conducente i limiti di velocità locali (optional), in aggiunta al limitatore di velocità e avvisatore di cambio di corsia. La due posti Mazda MX-5 ha raggiunto punteggi dell'84, 80, 93 e 64%, mentre Opel Karl non si è mai avvicinata all'80%: 74, 72, 68 e 64%.

Nel corso dell'anno sono stati esaminati 22 modelli, la metà dei quali ha archiviato le prove con il massimo dei voti nonostante dall'inizio del 2015 siano stati introdotti parametri ancora più severi. Oltre a Tuscon, si sono aggiudicati le cinque stelle Audi Q7, Ford Galaxy e Ford S-MAX, Renault Kadjar e Renault Espace, Toyota Avensis, Volvo XC90, Volkswagen Touran, Skoda Superb e Suzuki Vitara. Solo tre modelli non sono andati oltre le tre stelle: due sono i commerciali “gemelli” Opel Vivaro e Renault Trafic e l'altro è l'italiana Fiat Panda Cross. L'altro modello italiano sottoposto ai crash test nel corso del 2015 è stata Fiat 500X, un crossover a 4 stelle (86%, 85%, 74% e 64%).

Le “piccole” sono le auto più penalizzate dal nuovo sistema di valutazione perché, anche in opzione, sono in grado di offrire molto meno rispetto a veicoli dei segmenti superiori: sia per ragioni di spazio, sia per ragioni di mercato. Chi decide di non spendere troppo per un veicolo, raramente è disposto ad aggiungere diverse migliaia di euro per acquistare tecnologia sulla sicurezza.

Nel 2015, i punteggi più alti in assoluto sono stati conquistati da Volvo XC90, il modello supertecnologico che il costruttore svedese ha lanciato sul mercato con funzioni innovative. Nella protezione degli adulti ha ottenuto il 97% (solo Audi Q7 con il 94% e Suzuki Vitara con il 93% sono andati oltre i 9/10) e addirittura il 100% per le funzioni aggiuntive (le meno “lontane” sono risultate Toyota Avensis con l'81% e Renault Espace con l'80%). Le auto più sicure per i bambini, secondo EuroNCAP sono Volkswagen Touran e Renault Espace con l'89%, “tallonate” da Audi Q7 con l'88%.