Il nuovo Azimut Flybridge 55

Azimut Yachts grande protagonista al Boot con due anteprime mondiali: Atlantis 51 e Flybridge 55

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

DUSSELDORF - Per il Made in Italy della nautica da diporto è un momento magico. E al primo salone dell’anno, il Boot di Dusseldorf, i nostri cantieri recitano un ruolo di primissimo piano. Tra questi, spicca la presenza di Azimut Yachts, storico marchio del Gruppo Azimut/Benetti, che alla rassegna tedesca si è presentato nel ruolo di leader mondiale nella produzione di yacht di lusso sopra i 24 metri (in base alla classifica del Global Order Book 2018) e con due novità esposte in anteprima mondiale: I’Atlantis 51 e l’Azimut Flybridge 55. Se non bastasse, l’amministratore delegato Marco Valle ha comunicato che il portafoglio ordini di Azimut è cresciuto del 30%. Gli affari, dunque, vanno a gonfie vele.

Ma non è tutto. Nello stand allestito nella hall 6 della fiera di Dusseldorf, il cantiere controllato dalla famiglia Vitelli espone anche altre quattro imbarcazioni di recente produzione, come il 60 e il 50 Fly, l’S7 e il Grande 30 Metri. “Sono i nostri fiori all’occhiello” dicono i portavoce, confermando tra l’altro i piani annunciati lo scorso settembre al Salone di Cannes, ovvero l’arrivo entro la fine dell’estate 2018 di altre due novità: l’S6 e il Grande 32 Metri.

Tutto ciò rientra nel piano strategico a suo tempo stabilito, in base al quale è stato individuato nella collezione Grande e nel segmento oltre i 24 metri i principali driver di crescita del brand. «Anche la nostra strategia di lancio, che punta a intercettare il migliore contesto per ciascun prodotto, si è rivelata vincente» – ha dichiarato Valle – aggiungendo che «determinante si è rivelato il supporto di un team di architetti con stili e approcci differenti, grazie al quale stiamo riuscendo a proporre al mercato prodotti caratterizzati da una forte personalità, ciascuno diretto ad un target specifico». In questo contesto si inseriscono i due nuovi modelli presentati a Dusseldorf, Atlantis 51 e Flybridge 55. “Due barche – dicono in casa Azimut - con caratteristiche distintive che ne faranno sicuri successi”.

E allora, vediamo come sono fatte: spazi generosi e prestazioni elevate sono tra le caratteristiche più evidenti dell’AtIantis 51, barca dalle linee sportive e aggressive, il cui design è nato dalle matite di Marco Biaggi e Filippo Salvetti, titolari dello studio Neo Design, che si è occupato di tutta la gamma a partire dal 2009.

Profilo esterno dalle linee filanti e interni disegnati da geometrie morbide e curve, sono invece i tratti distintivi del Flybridge 55. Alla barca hanno lavorato due firme del design che da tempo collaborano per Azimut Yachts: Stefano Righini (exterior design e concept) e Achille Salvagni (interior design), che ancora una volta ha riproposto negli interni dell’imbarcazione il suo originale e celebre linguaggio stilistico, mutuato dal mondo residenziale.

Un orientamento, questo della ricerca di affinità con lo stile e gli arredi di case “alla moda”, che ha ispirato anche un’altra novità annunciata a Dusseldorf: la presenza, a bordo delle sei barche esposte, di alcune opere realizzate espressamente dal fotografo e artista Francesco Jodice. Le opere sono parte integrante di un progetto triennale intitolato “The Voyage” che, attraverso studi di antichi documenti, mappe, diari di viaggio, tecniche navali, si propone di ricostruire e interpretare gli stati d’animo che accompagnano il mito del viaggio per mare. L’iniziativa – spiega il cantiere - si pone come obiettivo quello di individuare nuovi target potenziali, in questo caso esplorando il mondo dei collezionisti d’arte appassionati di foto d’autore”.

 

  • condividi l'articolo
Martedì 23 Gennaio 2018 - Ultimo aggiornamento: 24-01-2018 13:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti