La Audi S1 di Ekstrom

WRX, in Canada rientra Ekstrom (Audi). Kristoffersson (VW) punta a consolidare la leadership

di Mattia Eccheli
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TROIS RIVIÈRES – Dopo tre successi consecutivi all'inizio della stagione, per Matthias Ekström è cominciata la parabola discendente culmintata con l'assenza in Svezia. La difesa del titolo mondiale del Rallycross è ormai un'impresa. Ma la rincorsa riparte nel fine settimana in Canada, dove è in programma l'ottava tappa del circuito della Fia. Lo svedese aveva rinunciato alla prova casalinga per gli impegni del Dtm con Audi. «Vogliamo vincere la quarta gara. È un obiettivo realistico, perché la pista veloce mi si addice», ha dichiarato.

Il leader provvisorio, il connazionale Johann Kristoffersson, ha addirittura 38 punti di vantaggio da amministrare nelle prossime cinque prove, quando ne sono in palio 150. Ma davanti a sé, il campione uscente ha anche quello che ha spodestato la scorsa stagione, il norvegese Petter Solberg, che ha 31 lunghezze da recuperare al compagno di scuderia Kristoffersson.

I motivi di interesse non mancano, anche perché altri tre piloti lottano ancora per il podio: Sébastien Loeb, Andreas Bakkerud, e Timmy Hansen, uno dei due che finora è riuscito a qualificarsi per tutte le finali a sei. I team svedesi di Volkswagen (Psrx) e di Audi (Eks) erano in lotta per il titolo a squadre. Erano, perché Psrx ha preso il largo con 331 punti e la scuderia Peugeot Hansen si è insediata in seconda posizione a 246. La terza piazza è condivisa a quota 201 dalla Eks (cui manca sempre l'apporto di Toomas Heikkinen, peraltro secondo nel 2016 in Canada) e dalla Hoonigan Racing Division di Ford.

Lo scorso anno in Canada si era imposto Timmy Hansen, il più bravo ad adeguarsi alla variabilità delle condizioni meteorologiche, peraltro qualificatosi per la tornata decisiva solo grazie alla squalifica del russo Timur Timerzyanov, che si era consolato (poco) con il giro più veloce. In questa stagione, Peugeot non ha ancora vinto una gara: un successo farebbe bene a morale e classifica. Il circuito di Trois Rivières conta 11 curve spalmate su 1.351 metri, il 41% dei quali sullo sterrato. Una prova movimentata e “tosta”.
 

 

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Giovedì 3 Agosto 2017 - Ultimo aggiornamento: 00:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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