Alain e Nicolas Prost

Nicolas Prost (Renault), il “figlio d'arte” dopo i successi di squadra (3 titoli mondiali) punta nel 2018 alla vittoria personale

di Mattia Eccheli
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ROMA – Figlio d'arte (il papà è il quattro volte campione del mondo di Formula 1 Alain), il 36enne Nicolas Prost era un predestinato del volante, anche se ha cominciato la carriera automobilistica piuttosto tardi avendo inizialmente avuto un discreto successo come golfista. Come pilota, ha debuttato ufficialmente "solo" a 22 anni.

Ha gareggiato in diverse serie tra Europa e Stati Uniti, incluso il mondiale di Endurance (Wec), anche se non nella classe regina, bensì nell'Lmp2, archiviando questa stagione con la Rebellion al terzo posto. Nel 2014 ha anche vinto la 24 Ore di Le Mans nella propria categoria assieme a Nick Heidfeld (oggi suo rivale in Formula E) ed a Mathias Beche.

In Formula E ha trovato una nuova dimensione, anche se resta da capire cosa succederà al termine della stagione che sta per cominciare, quando cioè la sua scuderia – fondata dal padre e da Jean-Paul Driot – lascerà il campo a Nissan, che subentra nel circuito elettrico. Nicolas Prost ha contribuito al triplice successo della Renault e.Dams nella classifica a squadre. La prima stagione con 89 punti (sesto), la seconda con 115 (terza posizione assoluta) e la terza con 93 (di nuovo sesto).

Prost ha preso parte in tutti e 33 gli ePrix disputati finora. Nel suo palmares elettrico figurano 3 vittorie ed altri due piazzamenti sul podio. Al francese portano bene le gare anglofone: il primo successo era arrivato a Miami, gli altri due nella doppia prova londinese che ha chiuso la seconda stagione. In alternativa vanno bene anche quelle accomunate dalla lingua spagnola: secondo in Argentina e terzo in Messico. Al suo attivo ha anche tre pole ed altrettanti giri veloci.

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Mercoledì 29 Novembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 14-12-2017 12:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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