Una delle Mercedes esce dai box di Austin

Gp degli Usa, Rosberg domina le libere davanti a Ricciardo, Vettel quarto

di Redazione Sport
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AUSTIN - Nico Rosberg si è concesso solo una piccola pausa, ma nella prima sessione di prove libere, lasciando la platonica palma di più veloce al compagno di scuderia e campione del mondo in carica, Lewis Hamilton. Nella seconda, però, è tornato a guardare tutti dall'alto. Altra pista, stesso copione. Monotono. Il tedesco, che guida saldamente la classifica del Mondiale, sulle orme del padre, è tornato davanti a tutti al termine della prima giornata di prove libere del Gp degli Usa, sul circuito texano di Austin, dove domenica andrà in scena un'altra puntata del Mondiale.

Nella seconda sessione di prove Rosberg ha ottenuto il miglior tempo della giornata, girando in 1'37''358, al volante di una Mercedes praticamente perfetta e sempre più irraggiungibile. Alle sue spalle la Red Bull di Daniel Ricciardo, staccato di un paio di decimi. Terzo tempo per l'altra "Freccia d'argento", guidata da Lewis Hamilton. Il quarto crono è stato della prima Ferrari di Sebastian Vettel, che ha preceduto Max Verstappen e Nico Hulkenberg. Kimi Raikkonen ha chiuso la propria fatica, invece, con il 10/o tempo, lontano dai tempi più veloci.

Nella prima sessione Hamilton aveva preceduto Rosberg, facendo segnare un buon 1'37''428 e precedendo il leader della classifica di tre decimi. Di quasi 2'' il vantaggio di Hamilton da Max Verstappen che, con 1'39''379, ha firmato il terzo tempo con la Red Bull calzata 'medium' - unico dei migliori insieme con il compagno di scuderia, mentre gli altri avevano tutti le soft - che precede la Ferrari di Kimi Raikkonen, quarto (1'39''407). Solo ottavo crono, a oltre 2» e mezzo, per il tedesco della Ferrari Sebastian Vettel (1'39''988), a conferma di una giornata che gli stessi ferraristi hanno definito "complicata". «Domani vedrete un'altra Ferrari», la promessa di Vettel. Raikkonen, invece, confessa »che bisogna ancora lavorare sull'assetto, per ottenere quello che si vuole«. Le Mercedes, intanto, volano.
 

 

 

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Venerdì 21 Ottobre 2016 - Ultimo aggiornamento: 22-10-2016 15:21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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