La McLaren MCL32

F1, McLaren svela la nuova MCL32 per tornare protagonista nel Circus

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WOKING - La nuova McLaren guarda al futuro con rinnovate ambizioni, richiamandosi però al passato. È stata presentata oggi a Woking, pochi minuti dopo la Ferrari, la nuova MCL32, una monoposto tra innovazione (l’assetto organizzativo e concept progettuale) e tradizione, che sacrifica il grigio argento per una livrea di colore arancione, come certe auto degli anni ‘60 e ‘70. La presentazione si è svolta nel corso di un vero e proprio ricevimento. Come a voler implicitamente ricordare che l’appetito (di vittorie) viene anche mangiando.

D’altronde il digiuno adesso comincia a diventare piuttosto lungo, è dal 2008 che la scuderia di Woking non vince un Mondiale (titolo piloti con Lewis Hamilton). Da allora solo false partenze e delusioni. Fino alla drastica decisione presa l’anno scorso. Il defenestramento di Dennis, che pure in 35 anni di onorato comando aveva centrato sette titoli costruttori e dieci piloti. L’obiettivo dichiarato di tornare nei piani nobili della Formula Uno. Pur con le dovute cautele perché non è facile scalare le gerarchie consolidate in pochi mesi. Neppure per un due volte campione del mondo come Fernando Alonso, 35 anni, alla seconda stagione (dopo il suo ritorno) con la McLaren, reduce da un malinconico 10/o posto (54 punti) nel 2016.

L’ex ferrarista ha rivelato di essere stato contattato dalla Mercedes dopo l’inatteso ritiro di Nico Rosberg, ma di non aver avuto alcun dubbio nello scegliere la McLaren. «Sono stato molto chiaro con loro, per quest’anno non mi muovo. Sono felice qui e penso che questa vettura sia veloce e aggressiva». Una promessa che però non lo lega oltre la prossima estate. «Io non ho disimparato a guidare veloce. E fino alla pausa estiva penserò solo allo sviluppo della McLaren. Poi comincerò a pensare al mio futuro. Voglio diventare campione del mondo, ed è per questo che mi sono allenato, correndo in bicicletta anche a -10 gradi in mezzo alla neve».

Ritiratosi Jason Button, al suo fianco il pilota di Oviedo troverà il belga Stoffel Vandoorne, che aveva già debuttato l’anno scorso in Bahrein, andando subito a punti. «Aspettavo questo momento dal quando sono nato, mi sono preparato con intensità e meticolosità tutto l’inverno», il commento di Vandoorne.
 

 

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Venerdì 24 Febbraio 2017 - Ultimo aggiornamento: 25-02-2017 22:00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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