PARIGI - Nel futuro della Honda, come è noto, c’è il ritorno in Formula 1, nel 2015, al fianco della McLaren. Per questo lo stand della casa giapponese al Salone di Parigi è stato allestito in modo da esaltare la vocazione sportiva del marchio.

Da un lato, dunque, la monoposto di Formula 1 RA271 del 1964 (341 gran premi, 174 podi, 72 vittorie, 77 pole); dall’altro la Civic guidata quest’anno da Gabriele Tarquini nel Mondiale Turismo (WTCC). Tra le due, una anticipazione di quella che sarà la Honda Civic Type-R del 2015, una esclusiva berlina compatta a 5 porte, capace di trasformarsi da auto per uso quotidiano in un “mostro” con potenza di 280 cv e una serie di caratteristiche degne di un’auto da corsa. A cominciare dal vistosissimo alettone posteriore.

Un condensato di record. Per capire di che cosa si tratti, vale la pena sottolineare i primati annunciati dalla Honda in vista dell’arrivo sul mercato (estate 2015) della nuova sportiva tutta muscoli: “Le prestazioni – fa sapere la casa giapponese – sono superiori alle precedenti versioni Type R dei modelli Civic, Integra, Accord e NSX.” A supportare l’annuncio, le caratteristiche del motore, che è il 2.0 litri i-VTEC da 2,0 litri per la prima volta sovralimentato con un turbo. Secondo la casa, “detta nuovi standard per potenza, coppia e risposta”.

Quanto al comportamento dinamico, è prestissimo per parlarne, visto che finora si è visto soltanto un luccicante esemplare da vetrina sotto le luci del salone parigino. Tuttavia alla Honda affermano con convinzione che “l’introduzione della nuova modalità +R esalterà la guida estrema, su pista”, e aggiungono che “a ciò contribuiranno anche il sistema di sospensioni adattive a controllo elettronico con quattro punti di ancoraggio e il sistema ad assi sterzanti che riduce al minimo l’effetto della coppia sullo sterzo, garantendo eccezionali doti di trazione”.

Cambio manuale a 6 marce. Contrariamente a quanto si possa immaginare, sulla Civic Type R non è previsto un cambio sequenziale con paddles al volante, ma un semplice manuale a 6 marce. Il team di sviluppo ha spiegato questa opzione come “la scelta giusta per ottimizzare il piacere di guida”. Secondo Suehiro Hasshi, capo di Ricerca e Sviluppo per la Civic Type R, “il cambio manuale consente al guidatore di selezionare la marcia desiderata, passando ad esempio dalla quinta alla terza in prossimità di una curva. Il concept di questa nuova Civic Type R è stato studiato pensando proprio agli appassionati della guida, si tratta quindi della scelta migliore”. Inutile dire che è anche una scelta che consente di contenere i costi, come impone tra l’altro la vocazione europea di quest’auto, sviluppata e realizzata secondo lo stile di guida europeo e costruita presso lo stabilimento di Swindon, nel Regno Unito.