Il nuovo Lap1 di Lapo Elkann

Lap1, varato il nuovo motoscafo di Lapo:
è un MV13 realizzato su misura da Baglietto

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

LA SPEZIA - Paparazzi e cacciatori di vip sono avvisati: se quest’estate vedranno sfrecciare nei mari del Tirreno un motoscafo del mitico cantiere Baglietto verniciato in un originalissimo camouflage bianco e blu, a bordo ci sarà Lapo Elkann, l’irrequieto nipote di Gianni Agnelli, che condivide con il nonno la passione per il mare e per le barche.


Per l’estate 2015 Lapo s’è fatto costruire una barca “su misura”, sfruttando al meglio l’esperienza di Garage Italia Customs, la società da lui fondata, specializzata nella personalizzazione estrema, ovvero in quel “tailor made” che trasforma una supercar come la Ferrari in una “personal car” unica e inimitabile, magari con gli interni in tessuto jeans, o la verniciatura in stile militare. Non è stato difficile applicare la formula anche alla barca. Ed ecco dunque il Lap1, magnifico motoscafo realizzato come un abito su misura.

Certo, non è il G50 del nonno Gianni, straordinario offshore in legno firmato negli anni 60 da Renato Sonny Levi, che volava a 50 nodi (come indicato dal nome, mentre G stava per Gianni) spinto da ben 4 motori a benzina da 370 hp ciascuno, per un totale di 1480! Tuttavia la barca costruita dal cantiere Baglietto si segnala per caratteristiche e prestazioni eccellenti: non è un superyacht, ma una imbarcazione veloce ispirata ai MAS della seconda guerra mondiale: un motoscafo agile e veloce, ancorché attrezzato per navigare in totale comfort.

Presentato in anteprima al festival de la Plaisance di Cannes 2014, si chiama MV13: è lungo 13,8 metri, largo 3,90, è motorizzato con due motori MAN da 800 hp e può raggiungere una velocità massima di 37 mph (32 di crociera). Il progettista è Francesco Paszkowski, che ha lavorato in collaborazione con gli uffici tecnici di Baglietto, storico cantiere ligure rilevato a suo tempo da Beniamino Gavio.

Il varo è avvenuto alla presenza di Lapo, neo armatore felice come un bambino e pronto a regalarsi un’estate da sballo, tra la Liguria e Capri, sua meta preferita. Nell’isola azzurra si fa vedere almeno una volta all’anno. Immancabili i passaggi a Cala Ventrosa, davanti alla Canzone del Mare, dove trascorre giornate di relax con amici e conoscenti, spesso girando tra le barche dei diportisti e salutando tutti, anche chi non conosce. La sera, poi, si dedica al by night: cena, giro in Piazzetta e la musica di Guido Lembo all’Anema e Core, fino all’alba. Il giorno dopo, motori in moto e nuovo giro attorno all’isola.

La personalizzazione dell’MV13 ha coinvolto un team di esperti nel campo del wrapping, della verniciatura e della selleria. Sono stati rivisitati gli esterni attraverso l’impiego del digital camouflage Italia Independent, un pattern realizzato con 5 diversi colori verniciati a mano oltre alla laccatura trasparente opaca. Per l’occasione, il pattern – che connota anche il roll cage, la passerella e l’antiscivolo – è stato rielaborato in termini di scala, distribuzione delle macchie e sovrapposizioni. Alle finiture ispirate al mondo militare si accosta l’inconfondibile colore blu delle storiche imbarcazioni Baglietto, che caratterizza i pannelli della strumentazione in Alutex e, in versione navy, alcuni dettagli e la cornice di oblò e scarichi. Il risultato finale è in perfetta sintonia con il progetto della linea MV, che – come detto - si ispira ai MAS rendendo omaggio alla tradizione delle barche militari che hanno segnato la storia del brand del Gabbiano.

Lap1 avrà sicuramente un seguito. I progettisti infatti sono già al lavoro per un futuro Lap2. Baglietto e Garage Italia Customs hanno comunicato di voler avviare, con questa prima collaborazione nautica, una attività duratura, rivolta a chiunque desideri un prodotto tailor made totalmente customizzabile, che affonda le sue radici nella tradizione sartoriale del “su misura” tutto italiano.

Vale la pena ricordare che il cantiere Baglietto è specializzato nella costruzione di imbarcazioni plananti e semidislocanti in alluminio da 35 a 50 metri e megayacht dislocanti superiori ai 40 metri in acciaio e alluminio a cui si affianca anche un’attività di refitting e ricostruzioni navali di assoluta eccellenza e, nel prossimo futuro, di costruzioni militari, antica tradizione dell’azienda. Esteso per oltre 35.000 mq e affacciato in pieno Golfo dei Poeti, area strategica per il traffico dei megayacht nell’area Tirrenica, il cantiere ha appena completato un nuovo progetto di ricostruzione che ha previsto significativi interventi sia nelle strutture produttive che commerciali.

Garage Italia Customs è invece specializzato nelle personalizzazioni. Eleganza, stile, gusto estetico, ricerca di novità sono le linee guida dell’attività nata dalla fervida fantasia di Lapo e dei suoi creativi. “In un mondo sempre più standardizzato, dove la necessità di fare numeri ha preso il sopravvento sulla soggettività, noi diamo il giusto valore alla personalità individuale e perciò realizziamo progetti esclusivi custom-made” dice Lapo, sbilanciandosi fino ad aggiungere che “in questo modo si rielaborano i sogni dei clienti”.

  • condividi l'articolo
Martedì 7 Luglio 2015 - Ultimo aggiornamento: 05-08-2015 03:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA