La Range Rover Velar è pronta al debutto

Range Rover Velar, debutta la 4^ sorella: stile ricercato, spazio generoso e tanta tecnologia

di Nicola Desiderio
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ALESUND - La quarta Range Rover si chiama Velar, come il primo prototipo della fuoristrada britannica la cui sigla – che voleva dire “V Eight Land Rover” ovvero Land Rover con motore 8 cilindri a V – si rifaceva anche al latino Velare ovvero nascondere. Ma per la Velar è finito il momento di nascondersi e affrontare il mercato offrendo non solo una via di mezzo tra Evoque e Range Rover Sport, ma soprattutto un’auto che porta alle estreme conseguenze lo stile iconico delle Range introducendo alcune novità assolute per il marchio.

 

Prestito della cugina. La Range Rover Velar è costruita sul pianale della Jaguar F-Pace, ha la scocca per l’81% in alluminio ed è lunga 4,8 metri con passo di ben 2,87 metri, uno sbalzo anteriore ridottissimo e ruote su cerchi fino a 22 pollici che insieme esaltano le forme tipiche delle Range. Tra le particolarità, le maniglie a scomparsa che ritraggono da sole oltre 10 km/h, il tergilunotto nascosto al di sotto dello spoiler e i fari anteriori che propongo 4 diversi livelli di illuminazione a led con quello superiore dotato di abbaglianti laser che hanno un fascio lungo ben 550 metri. Ampia la disponibilità di spazio, anche per i bagagli con un vano di carico che va da ben 673 litri ed è ampliabile fino a 731 litri attraverso lo schienale abbattibile 40/20/40. Il portellone è elettrico.

Due schermi è meglio di uno. La Velar è ancora più nuova dentro con la plancia di nuova concezione che ha al centro il sistema Touch Pro Duo che raduna praticamente tutti i comandi in due schermi da 10 pollici: uno superiore inclinabile formato cinema e uno inferiore incorporato nella consolle nero lucido che accoglie al proprio interno anche le regolazioni per la dinamica di marcia e per affrontare il fuoristrada. Dunque sul tunnel le uniche manopola rimaste sono quelle del cambio automatico a 8 rapporti e le due per la regolazione della temperatura. Anche la strumentazione è tutta digitale su display ad alta definizione da 12,3 pollici e c’è anche l’head-up-display.
 

 


Sempre connessa a distanza. La telematica di bordo è capace di specchiare dispositivi Android e Apple e gli impianti audio arrivano fino a 1.600 watt con la possibilità di avere schermi di intrattenimento per i passeggeri posteriori. Inoltre, grazie ad un app specifica, si può tracciare il veicolo a distanza, sapere dove si trova, quanta benzina c’è nel serbatoio, sbloccare le portiere, avviare il motore impostando e regolando anche la climatizzazione. Già vista su altre auto del gruppo, il braccialetto che permette di aprire e chiudere la vettura senza bisogno della chiave. Ideale per chi vuole fare attività fisica. Innumerevoli i tipi di pelle, le tinte e i materiali di rivestimenti che spaziano dall’Alcantara al rame, dal legno al carbonio.

Dinamica su strada e fuori. Ampia anche la dotazione di sicurezza, a partire dalla chiamata automatica d’emergenza continuando con la frenata autonoma con riconoscimento pedoni, il mantenimento attivo della corsia, il controllo della stanchezza del guidatore, la lettura dei segnali, il cruise control adattivo con funzione stop&go e altre funzioni come il sistema di visione perimetrico, il sofisticato sistema di assistenza per agganciare e manovrare con i rimorchi fino a 2.500 kg e tutti gli altri dispositivi che sovrintendono alla dinamica come gli ammortizzatori a controllo elettronico, le molle pneumatiche ad altezza variabile, il torque vectoring e il differenziale posteriore a bloccaggio attivo. Il tutto per avere il miglior comportamento sia su strada sia fuori con la possibilità di superare profondità di guado fino a 650 mm e avere un’altezza da terra fino 251 mm.

Da 58.800 euro e fino a 380 cv. I motori sono a benzina e a gasolio a 4 e 6 cilindri, tutti ad iniezione diretta e sovralimentati e accoppiati con cambio automatico a 8 rapporti e trazione integrale a controllo elettronico. Quelli a benzina sono il 4 cilindri turbo da 250 cv o 300 cv e il V6 3 litri con compressore volumetrico da 380 cv (0-100 km/h in 5,7 s. e 250 km7h). I diesel sono il 2 litri da 180 cv (5,4litri/100 km pari a 142 g/km di CO2) e biturbo da 240 cv o il V6 3 litri da 300 cv con ben 700 Nm di coppia. Il listino parte da 58.800 euro per due linee di allestimento (Velar e R-Dynamic) e 4 livelli di dotazione (base, S, SE e HSE) a cui si aggiunge la First Edition con la speciale tinta satinata che costa 111.700 euro.
 

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Venerdì 21 Luglio 2017 - Ultimo aggiornamento: 26-07-2017 15:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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